Tutto molto alla milanesa oggi..casalingo
Ecco una ricetta che arriva direttamente dalla tradizione milanese. Considerata una leccornia da buongustai fin dal '700, l'ossobuco alla milanese (“oss bus a la milanesa”) è lo stinco posteriore del vitello, la cui polpa morbida e gustosa è insaporita dal midollo e dalla tipica “gremolada”. Un piatto semplice, genuino ma di gran qualità.
50 gr. di burro
Farina q.b.
½ cipolla piccola
1 bicchiere di vino bianco
Brodo q.b
Prezzemolo q.b.
Buccia di limone grattugiata q.b.
1/2 spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe
Preparazione
Incidete con un
coltellino la pellicola esterna degli ossibuchi 3 o 4 volte: in questo
modo non si arricceranno e deformeranno durante la cottura. Infarinateli
uniformemente. Mettete in una padella 50 gr. di burro e un cucchiaio
d'olio e fate appassire la cipolla tagliata a fettine piccole e sottili.
Dopo 10-15 minuti aggiungete in padella gli ossibuchi e fateli rosolare
bene da tutti i lati.
Bagnate con un bicchiere di vino bianco, lasciate evaporare e aggiungete un filo di brodo. Coprite con un coperchio lasciando uno sfiato, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per almeno un'ora.
Controllate di tanto in tanto la cottura: se il sugo si asciuga troppo, aggiungete un po' di brodo. Quando serve, girate gli ossibuchi per evitare che si attacchino.
Intanto che la carne cuoce, preparate la “gremolada”: si tratta di un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo e aglio (dal milanese gremolà che significa ridotto in grani). Aggiungetelo 5 minuti prima della fine della cottura. Regolate di sale e pepe e girate bene per far amalgamare il tutto, ed ecco che i vostri ossibuchi alla milanese sono finalmente pronti! Tradizione vuole che si servano con un contorno di riso giallo allo zafferano o con la polenta.
Bagnate con un bicchiere di vino bianco, lasciate evaporare e aggiungete un filo di brodo. Coprite con un coperchio lasciando uno sfiato, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per almeno un'ora.
Controllate di tanto in tanto la cottura: se il sugo si asciuga troppo, aggiungete un po' di brodo. Quando serve, girate gli ossibuchi per evitare che si attacchino.
Intanto che la carne cuoce, preparate la “gremolada”: si tratta di un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo e aglio (dal milanese gremolà che significa ridotto in grani). Aggiungetelo 5 minuti prima della fine della cottura. Regolate di sale e pepe e girate bene per far amalgamare il tutto, ed ecco che i vostri ossibuchi alla milanese sono finalmente pronti! Tradizione vuole che si servano con un contorno di riso giallo allo zafferano o con la polenta.
Accorgimenti
Per comprare gli
ossibuchi è meglio che vi rivolgiate al vostro macellaio di fiducia, per
evitare di trovare troppi nervetti o altre brutte sorprese.
Assicuratevi che ci sia il midollo: per molti è la vera golosità di
questa ricetta.
Non dimenticate di coprire in cottura: la carne resterà più morbida.
Non dimenticate di coprire in cottura: la carne resterà più morbida.
Idee e varianti
Se di vostro gusto, aggiungete alla cipolla una mezza carotina e un po' di sedano.
Spesso alla gremolada va aggiunta un'acciuga. Non è indispensabile, a voi la scelta.
Una variante di questa ricetta prevede l'aggiunta del succo di pomodoro. Prendete un cucchiaio scarso di concentrato di pomodoro e aggiungetelo alla carne dopo che il vino bianco sarà evaporato. Aggiungete il brodo e proseguite come da ricetta.
Spesso alla gremolada va aggiunta un'acciuga. Non è indispensabile, a voi la scelta.
Una variante di questa ricetta prevede l'aggiunta del succo di pomodoro. Prendete un cucchiaio scarso di concentrato di pomodoro e aggiungetelo alla carne dopo che il vino bianco sarà evaporato. Aggiungete il brodo e proseguite come da ricetta.
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