Cucina del mondo

Ricette gustose di Sandra Caxambu

Cuoca professionale
Amo cucinare, fotografare le mie pietanze, commentare le mie esperienze in giro per il mondo.
Da un prodotto povero e genuino trasformo in una pietanza chic.

Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria

Parlo di sensi in tudo e non solo di gusto...
La risposta é semplice: un piatto non si conosce solo attraverso i sapori ma attraverso il perfetto connubio tra aspetto, odore, gusto e… suono!



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martedì 19 dicembre 2017

Brezel o Pretzel Ricetta






Il Brezel è un tipo di pane molto popolare tra le popolazioni di lingua tedesca, e quindi diffuso soprattutto in Germania, Austria, Svizzera e Alto Adige. A seconda delle regioni, viene detto anche Laugenbrezel, Pretzel, Pretzl, Bretzel, Breze o Brezn. A Monaco di Baviera accompagna tradizionalmente il Weißwurst insieme alla senape dolce che ne fa un buon accompagnamento ad altri cibi.
 • 500 g di farina Manitoba (o farina 0)
• 270 ml circa di acqua tiepida
• 30 g di burro morbido
• 10 g di sale fino
• 1 cucchiaino zucchero semolato
• 10 g lievito di birra
• sale grosso o sale a fiocchi per la superficie
PER LA SOLUZIONE AL BICARBONATO:
• 1l di acqua
• 8 cucchiaini di bicarbonato di sodio
• 2 cucchiaini di sale fino

Disponete la farina in una ciotola, formate una conca al centro e sbriciolatevi il lievito. Aggiungete lo zucchero e una parte dell’acqua tiepida.


Mescolate velocemente acqua e lievito e lasciate riposare per circa 15 minuti: il lievito si attiverà e formerà un composto schiumoso e gonfio. Aggiungete la restante acqua tiepida e iniziate ad impastare. Potete effettuare questa operazione anche con l'aiuto di una planetaria dotata di gancio impastatore.

Unite il sale fino e il burro morbido continuando a impastare per almeno 10 minuti.

L'impasto dovrà risultare liscio, elastico e omogeneo, non appiccicoso. Ponetelo in una ciotola e lasciate riposare, coperto da un canovaccio, affinchè raddoppi di volume.
Una volta raddoppiato dividete l'impasto in 8-10 pezzi. Formate delle palline, reimpastandole velocemente. Formate quindi un cordoncino lungo 50 cm, lasciando le estremità più sottili.
Date al  pretzel la classica forma annodata. Piegate in due il cordoncino.
Create quindi un “nodo lento” incrociando per due volte le due estremità e ripiegandole sul bordo, premendo leggermente.

Disponete i pretzel su una teglia coperta con un foglio di carta forno e lasciateli riposare, coperti con un telo, per 20 minuti. Metteteli quindi a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, in questo modo la crosta risulterà più lucida, una volta cotti.


Togliete i pretzel dal frigorifero e portate a ebollizione 1 litro di acqua a cui avrete aggiunto il sale e il bicarbonato.

immergete i pretzel nella soluzione bollente e lasciateli cuocere per 30 secondi. Toglieteli con una schiumarola e adagiateli su una teglia coperta da carta forno.

Tuorlo uova
Spolverizzate con fiocchi di sale, fleur de sel o sale grosso leggermente tritato. È meglio utilizzare un sale più fine rispetto al classico sale grosso.

Fate cuocere in forno statico ben caldo a 200°C per circa 25 minuti. Dovranno risultare ben dorati e dalla crosta croccante.

domenica 10 dicembre 2017

Come fare il formaggio a casa


INGREDIENTI:

 LATTE CRUDO 5    litri    
 YOGURT  1/2 vasetto    
 CAGLIO LIQUIDO          
 SALE  220 grammi    
 ACQUA      1,4  litri    
 OLIO DI SEMI          
 ACETO BIANCO

ATTREZZATURA:   
PENTOLA
TERMOMETRO
FRUSTA
CESTELLE

Preparazione:
Versiamo in una pentola i nostri 5 litri di latte crudo con metà yogurt bianco intero, posizioniamo sul gas a fiamma moderata.
Con il termometro controlliamo la temperatura, raggiunti i 37/39°C spegniamo la fiamma.

Versiamo un cucchiaino di caglio, mescoliamo con la frusta, chiudiamo con un coperchio e lasciamo riposare per 1 ora.

Trascorsa 1 ora, quando alzeremo il coperchio, troveremo il nostro latte cagliato che avrà assunto la consistenza di un budino.

Ora rompiamo la cagliata, ottenendo la divisione tra il formaggio e il siero. se vogliamo ottenere un formaggio a pasta tenera possiamo tagliarla con un coltello, se invece vogliamo un formaggio pasta dura useremo la frusta per poter tagliare la cagliata in pezzi più piccoli.

Riaccendiamo la fiamma, sempre moderata, e portiamo il tutto a una temperatura di 45/60°C. raggiunta la temperatura spegniamo il gas.

Come potete notare dalla foto, non avendo un termometro da cucina, quando va in allarme quello che si usa per misurare la febbre aspettiamo un 30 secondi e dovremmo aver raggiunto i 50°C circa.

Adesso utilizzando un colino, una cestella vuota o la stessa cestella che vogliamo riempire, andremo a pescare la pasta all'interno della nostra pentola e andremo a riempire le nostre cestelle fino ad esaurire la pasta ottenuta.

Opzione:Se volete fare un formaggio con le spezie, mettete della pasta in un contenitore dove potrete mischiare il tutto.

Nel mio caso ho usato dei grani di pepe nero, ma voi potete dare sfogo sia ai vostri gusti che alla vostra fantasia utilizzanto le spezie che più vi gustano.

Passati 15 minuti, toglieremo il formaggio dalle cestelle per rimetterlo subito al loro interno capovolgendolo, in modo da ottenere lo stesso disegno da entrambi i lati.

STUFATURA
Per effettuare la stufatura, posizioniamo le nostre cestelle in un contenitore, sopra dei rialzi per evitare il contatto con l'acqua; versiamo dell'acqua bollente, copriamo e lasciamo riposare fino al giorno seguente.

Con 1,4 litri di acqua e 220 grammi di sale prepariamo la salamoia.

Togliamo il formaggio dalle cestelle e lo immergiamo nella salamoia per 1 ora e 30 minuti.

 Se non resistiamo alla tentazione di voler assaggiare del formaggio fatto da noi, otterremo cio che si vede nella foto accanto, un bel  PRIMO SALE.

EMULSIONE: 4 cucchiai di olio di semi e 1 cucchiaio di aceto bianco.
Se invece abbiamo la pazienza di farlo stagionare, otterremo una TOMA, dobbiamo però evitare che si secchi troppo in fretta o che la muffa lo divori; ecco perchè con un emulsione di olio e aceto, andremo a spennellare il nostro formaggio ( su tutti i lati ) un giorno sì e un giorno no. fatto questo lo posizioneremo in cantina.
Se volete altri tipi di formaggio da fare in casa cliccare qui

Taralli pugliesi




INGREDIENTI:

    500 gr di farina 00
    125 ml di olio extravergine
    200 ml di vino bianco secco
    1 cucchiaio di sale fino
    Pepe
    Semi di finocchio
La ricetta dei taralli pugliesi

1- Disponete la farina a fontana su una spianatoia ed aggiungete il sale, l’olio, il vino bianco ed i semi di finocchio
2- Impastate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico
3- Ricopritelo con una pellicola trasparente e fatelo riposare per almeno mezz’ora al fresco
4- Trascorsa la mezz’ora, lavorate l’impasto dividendolo in piccoli pezzi grandi abbastanza da ricavare dei bastoncini da 1 cm di diametro ed 8 cm di  lunghezza che andrete a chiudere sovrapponendo le due estremità.
5- Appoggiate i taralli su un canovaccio e poi bolliteli dieci alla volta in un tegame
6- Una volta che iniziano a tornare a galla appoggiateli su un canovaccio pulito per qualche minuto e poi trasferiteli su una teglia foderata con carta da forno.
7- Cuoceteli per 30 minuti a 200° C finché non sono dorati.
8- Spegnete il forno e lasciateli raffreddare senza tirarli fuori in modo che si asciughino bene e restino croccanti!

La storia dei taralli

Da dove nasca la parola tarallo, non si sa con certezza. C’è chi dice dal latino “torrère” (abbrustolire), chi  dal francese “toral” (essiccatoio), chi dall’italico “tar” (avvolgere), ma la  tesi più attendibile vuole che tarallo discenda dal greco “daratos”, ossia  “sorta di pane”.

Se tuttavia l’etimologia di questo alimento non è chiara, se ne conosce bene l’origine.
La storia dei taralli ha infatti inizio nel 1400 quando i contadini pugliesi li offrivano a visitatori e amici accompagnati da un bicchiere di vino.
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giovedì 7 dicembre 2017

Nopal con Mariscos Cucina messicana









Nopal con Mariscos
Jugo de 2 limones grandes
Aceite de oliva al gusto
1 cucharada de Aceite Vegetal
1 taza de Mayonesa
Cilantro picado al gusto
Cebolla morada fileteada
Anillos de Calamar
Pulpo
Camarón mediano pelado
8 nopales grandes
2 chiles Chipotles Adobados
1 Chile Guajillo fileteado finamente
3 dientes de Ajo fileteados

Preparación.-
Asa los Nopales con el Aceite vegetal en un comal de rayas y salpimenta ligeramente.
Licuar la Mayonesa con el jugo de Limón, dos cucharadas de Aceite de Oliva y los Chipotles Adobados, salpimienta.
Calienta una sartén grande con 3 cucharadas de Aceite de Oliva, agrega el Ajo y mueva continuamente, cuando comience a dorar agrega el Pulpo, Calamar, Camarón y Chile Guajillo, salpimenta. No muevas mucho para permitir que se sellen y tomen bonito color.
Unta un poco de Mayonesa sobre cada Nopal y cucharea abundantemente la mezcla de Mariscos encima, decora con Cilantro y Cebolla morada fileteada.

Nota.-
Puedes agregar Aguacate en rebanadas fina o en cuadritos para decorar