Stuzzichino di patate e salmone affumicato
INGREDIENTI
Per 4 persone:
125 gr patatine chips
4 uova
10 gr coriandolo fresco
uno spicchio d’aglio
120 gr salmone affumicato
olio d’oliva
pepe di mulinello
PREPARAZIONE
Spezzettare le patatine chips nel loro sacchetto d'imballo, sbattere le uova con una forchetta ed aggiungere il coriandolo e l'aglio, infine unirvi le patatine. Scaldare l'olio d’oliva in una padella di teflon e cuocere il tutto come per una frittata, facendo attenzione a lasciare il cuore morbido. Rovesciare su di un piatto piano la frittata e raffreddare. Tagliare poi a cubetti di 2/3 cm per lato. Affettare il salmone a strisce sottili e infilare il salmone su un bastoncino di legno da spiedino e a seguire il cubetto di frittata alle chips croccanti. Servire in un bel piatto con della insalata misticanza al centro.
Cucina del mondo
Ricette gustose di Sandra Caxambu
Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria
Parlo di sensi in tudo e non solo di gusto...
La risposta é semplice: un piatto non si conosce solo attraverso i sapori ma attraverso il perfetto connubio tra aspetto, odore, gusto e… suono!
cuoca, chef, masterchef, food, ristoranti, ricette, cucina, carlo cracco, joe bastianich, carne, grigliata, cook,
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Cuoca professionale
Amo cucinare, fotografare le mie pietanze, commentare le mie esperienze in giro per il mondo.
Da un prodotto povero e genuino trasformo in una pietanza chic. Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria
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giovedì 28 febbraio 2013
martedì 26 febbraio 2013
OVETTO ALLA CATALANA
Ingredientes:
(4 persone)
Latte 200 gr., Panna Fresca 200 gr., Zucchero 100 gr., Tuorlo d',Uovo 100 gr., Rhum 20 gr., Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Extra Vecchio D.O.P. CILIEGIO
Latte 200 gr., Panna Fresca 200 gr., Zucchero 100 gr., Tuorlo d',Uovo 100 gr., Rhum 20 gr., Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Extra Vecchio D.O.P. CILIEGIO
Preparación:
Mescolare senza montare i tuorli e lo zucchero
con un mestolo di legno, aggiungere latte e panna. Versare nel
contenitore e cuocere a bagno maria per 1 ora e mezza con temperatura
135°,. Lasciare raffreddare e mettere in congelatore, solo una volta
congelato versarvi lo zucchero e caramellare con la fiammella.
Gelatina di olive nere con cremoso al cioccolato bianco e zafferano
LA RICETTA
Ingredienti
3 g di Agara Agar
250 ml di acqua
50 g di zucchero
250 g di patè di olive nere Taggiasca
> Cremoso al cioccolato bianco e zafferano
300 g di latte
200 g di panna
80 g di tuorlo
1 pizzico di zafferano
700 g di cioccolato bianco
Unire in una casseruola il patè, lo zucchero e la’cqua
Far bollire e unire l’Agar Agar
Lasaciar cuocere un minuto
Raffreddare in frigo su una placca di 1 cm di altezza
Con una coppa pasta di 3 cm formare dei dischi
Cremoso al cioccolato bianco e zafferano
Ottenere un’infusione con il latte, la panna e lo zafferano
Uniore il turolo e l’infusione di zafferano nella termomix e cuocere 5 minuti a 80° C
Quando la crema inglese è cotta unire il cioccolato e togliere la temperatura continuando a frullare sino a ottenere un composto omogeneo
Ingredienti
3 g di Agara Agar
250 ml di acqua
50 g di zucchero
250 g di patè di olive nere Taggiasca
> Cremoso al cioccolato bianco e zafferano
300 g di latte
200 g di panna
80 g di tuorlo
1 pizzico di zafferano
700 g di cioccolato bianco
Unire in una casseruola il patè, lo zucchero e la’cqua
Far bollire e unire l’Agar Agar
Lasaciar cuocere un minuto
Raffreddare in frigo su una placca di 1 cm di altezza
Con una coppa pasta di 3 cm formare dei dischi
Cremoso al cioccolato bianco e zafferano
Ottenere un’infusione con il latte, la panna e lo zafferano
Uniore il turolo e l’infusione di zafferano nella termomix e cuocere 5 minuti a 80° C
Quando la crema inglese è cotta unire il cioccolato e togliere la temperatura continuando a frullare sino a ottenere un composto omogeneo
lunedì 25 febbraio 2013
Salmone scozzese con gelatina all’aceto balsamico
Salmone scozzese con gelatina all’aceto balsamico
Ingredienti:
Aceto balsamico di Modena
Salmone
Cavolo Viola
Rapa Rossa
Cavolfiore
Sedano
Agar Agar
Olio extravergine di oliva
Erba cipollina
Sale grosso
Liquirizia
Formaggio bianco
Procedimento:
Cuocere nell’acqua bollente il cavolo viola, la rapa rossa e il cavolfiore per un minuto.
Prendere un sacchetto sottovuoto e riempirlo con del sedano tagliato a listine, il cavolfiore e un po’ dell’acqua violacea ottenuta dalla cottura del cavolo con la rapa.
Sigillare bene e tenere da parte. Nel frattempo preparare una gelatina con l’aceto balsamico scaldandolo in padella con qualche grammoo di agar agar.
Versarla in un contenitore largo e piatto e lasciarla rapprendere al fresco. Ritagliarne una strisciolina.
Scaldare l’olio extravergine a 45 gradi e poi immergere per pochi secondi il salmone.
Preparare il piatto disponendo sul fondo una salsina a base di rapa rossa, erba cipollina e formaggio bianco. Aggiungere il salmone al centro e poi estrarre dalla busta sottovuoto il cavolfiore, il sedano e la gelatina di balsamico.
Concludere con qualche granello di sale grosso sul salmone e, per completare, una grattata di liquirizia che allunga il gusto.
Ingredienti:
Aceto balsamico di Modena
Salmone
Cavolo Viola
Rapa Rossa
Cavolfiore
Sedano
Agar Agar
Olio extravergine di oliva
Erba cipollina
Sale grosso
Liquirizia
Formaggio bianco
Procedimento:
Cuocere nell’acqua bollente il cavolo viola, la rapa rossa e il cavolfiore per un minuto.
Prendere un sacchetto sottovuoto e riempirlo con del sedano tagliato a listine, il cavolfiore e un po’ dell’acqua violacea ottenuta dalla cottura del cavolo con la rapa.
Sigillare bene e tenere da parte. Nel frattempo preparare una gelatina con l’aceto balsamico scaldandolo in padella con qualche grammoo di agar agar.
Versarla in un contenitore largo e piatto e lasciarla rapprendere al fresco. Ritagliarne una strisciolina.
Scaldare l’olio extravergine a 45 gradi e poi immergere per pochi secondi il salmone.
Preparare il piatto disponendo sul fondo una salsina a base di rapa rossa, erba cipollina e formaggio bianco. Aggiungere il salmone al centro e poi estrarre dalla busta sottovuoto il cavolfiore, il sedano e la gelatina di balsamico.
Concludere con qualche granello di sale grosso sul salmone e, per completare, una grattata di liquirizia che allunga il gusto.
domenica 24 febbraio 2013
DONUT RICETTA
INGREDIENTI per una dozzina di ciambelle
In un pentolino scalda il latte, quando è tiepido versane 50 ml (1/4 di bicchiere) in un bicchiere e scioglici dentro il lievito insieme a 1 cucchiaino di zucchero. Copri con un piattino e lascia riposare finché la schiuma che si viene a formare non arriva a toccare il piattino (ci vogliono circa 10 minuti).
Alla fine del tempo rimpasta la massa a mano e stendila in una sfoglia alta circa un centimetro. La grandezza delle ciambelle decidila tu, io ho preferito farne di più ma più piccole, di conseguenza scegli con cosa tagliarle, l’ideale è un coppa-pasta perché non avendo il fondo non fa il sottovuoto e taglia meglio ma se non ce l’hai va bene qualsiasi cosa dal bordo fino. I ritagli di pasta possono essere rimpastati all’infinito in modo da evitare sprechi.. che poi quando le ciambelle finiscono vengono sempre rimpianti! Quando hai tutte le ciambelle pronte fai lievitare ancora un’ora.
Porta l’olio a temperatura e friggi le ciambelle (non devono toccarsi, puoi friggerne anche 1 o 2 alla volta) circa 15 secondi per lato: devono diventare dorate ma non scure. Appoggiale su della carta assorbente e lascia raffreddare.
Per la glassa la soluzione più semplice e dal risultato assicurato è usare il cioccolato. Va semplicemente sciolto a bagno-maria a quello bianco si possono aggiungere coloranti a piacimento, per esempio con qualche goccia di colorante rosso otterrai la classica ciambella rosa Simpson a piacere si possono (DEVONO!) anche cospargere di granella di zucchero colorato o gocce di cioccolato.. insomma, le ciambelle di Homer sono lussuriose per definizione: chi più ne ha più ne metta!
- 200 ml di latte
- 1 cubetto di lievito di birra
- 40 gr di burro
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di sale
- 50 gr di zucchero
- 500 gr di farina
- Olio per friggere
- Cioccolato bianco, al latte e fondente in tavoletta
- Coloranti a piacimento (il rosso non può mancare)
- Zuccherini colorati di forme diverse
In un pentolino scalda il latte, quando è tiepido versane 50 ml (1/4 di bicchiere) in un bicchiere e scioglici dentro il lievito insieme a 1 cucchiaino di zucchero. Copri con un piattino e lascia riposare finché la schiuma che si viene a formare non arriva a toccare il piattino (ci vogliono circa 10 minuti).
Questo è il modo migliore per garantire l’attivazione del nonché un trucco che serve innanzitutto a sapere se il lievito è buono o è scaduto e ormai morto.Nel restante latte tiepido versa lo zucchero e il burro, mescolando finché quest’ultimo non si scioglie. Versa in una ciotola capiente la farina, fai un buco al centro e versaci i due composti liquidi e durante la lavorazione anche l’uovo precedente sbattuto con una forchetta e per ultimo il pizzico sale. Impasta a lungo con le mani e quando il composto è omogeneo e senza grumi coprilo con un panno pulito e metti a lievitare in un luogo tiepido (a circa 25 – 30° gradi) per 2 ore.
Alla fine del tempo rimpasta la massa a mano e stendila in una sfoglia alta circa un centimetro. La grandezza delle ciambelle decidila tu, io ho preferito farne di più ma più piccole, di conseguenza scegli con cosa tagliarle, l’ideale è un coppa-pasta perché non avendo il fondo non fa il sottovuoto e taglia meglio ma se non ce l’hai va bene qualsiasi cosa dal bordo fino. I ritagli di pasta possono essere rimpastati all’infinito in modo da evitare sprechi.. che poi quando le ciambelle finiscono vengono sempre rimpianti! Quando hai tutte le ciambelle pronte fai lievitare ancora un’ora.
Porta l’olio a temperatura e friggi le ciambelle (non devono toccarsi, puoi friggerne anche 1 o 2 alla volta) circa 15 secondi per lato: devono diventare dorate ma non scure. Appoggiale su della carta assorbente e lascia raffreddare.
Per la glassa la soluzione più semplice e dal risultato assicurato è usare il cioccolato. Va semplicemente sciolto a bagno-maria a quello bianco si possono aggiungere coloranti a piacimento, per esempio con qualche goccia di colorante rosso otterrai la classica ciambella rosa Simpson a piacere si possono (DEVONO!) anche cospargere di granella di zucchero colorato o gocce di cioccolato.. insomma, le ciambelle di Homer sono lussuriose per definizione: chi più ne ha più ne metta!
mercoledì 20 febbraio 2013
AFFUMICATURA A CASA
Comperare il salmone-trota-coregone quello che vi piace di piu.
Se volete la qualità, dovreste cercare
quelli selvaggi, o per lo meno allevato in mare, alcune differenze che
ci vengono in aiuto e ci fanno capire come ha vissuto questo pesce. La
testa del salmone, per esempio, non dev’essere troppo arrotondata,
ma leggermente allungata. Sulla carne invece, la differenza è minima,
perché essendo un pesce grasso, le carni sono molto morbide. Non fatevi
invece, incantare dal colore, un arancione troppo vivace è simbolo di un
alimentazione controllata. Al supermercato lo si trova
quasi sempre, d’allevamento. Non importa, non morirete per una volta!
Il mio consiglio è quello di acquistare la parte della coda, dalla metà
in giù. Fatevelo sfilettare e avrete 2 filetti di coda di salmone,
solitamente esenti da lische interne, in quanto le si trovano solo nella
parte alta.
Iniziamo col marinarlo.
Il discorso è semplice, e vi rimando alla ricetta della marinatura in sottovuoto.
A casa non tutti hanno una macchina del sottovuoto (io per primo) e
allora procedete senza, coprendo completamente il filetto di salmone con
la marinatura. Ponetelo in frigo e, calcolando che lo spessore del
filetto di pesce è minimo, in poche ore avrete già perso buona parte dei liquidi. Quindi lavatelo.
Quale legno usare?
Non basterebbe un post intero per
parlare del legno per affumicare, ne tratterò più avanti in modo
dettagliato affrontando la parte un po’ più scientifica
dell’affumicatura, quindi, per ora, lascio solo qualche consiglio
utile. Faggio, cedro, ciliegio sono i migliori, ridotti a trucioli. Qui trovate già un buon prodotto. Ricordatevi l’importanza di un legno assolutamente non trattato. Se cercate nel web, sicuramente troverete altri negozi che vendono trucioli di tutti i tipi.
Aromatizzare il legno.
Immergetelo nell’acqua per 10-20 minuti,
poi mettetelo in una pentola (che userete solo per quello scopo) e
aggiungete gli aromi che volete. Quindi, gambi di rosmarino, bucce di
agrumi, bacche e rami di ginepro,foglie di vite, fico ecc… alcolici, magari un whiski torbato.
Mettete la pentola sul fuoco e iniziate a scaldare i trucioli, fino a
quando diventano neri e iniziano a fumare bene. Aiutatevi con un
coperchio se non volete infestare la casa.
Il forno spento.
Si, il forno deve rimanere spento, in
compenso, accendete l’aspirazione al massimo :-) . Il forno deve essere
sistemato nel seguente modo. In alto, la griglia con appoggiato i
filetti di salmone ben freddi con la pelle verso il basso. A metà,
mettete una teglia che contenga ghiaccio. In basso
mettete la pentola appena tolta dal fuoco. L’affumicatura varia fra 30
minuti e 2 ore circa. Se i trucioli non dov’essere più fumare,
rimetteteli sul fuco e scaldateli nuovamente. Se non siete sicuri, del
risultato, assaggiate il vostro pesce e se sentite il gusto di
affumicato con la gradazione che vi piace, significa che è pronto.
Due cose importanti.
Mentre bruciate i trucioli sul fuoco,
preparate la disposizione del forno e calcolate che la pentola scelta
sia adeguata allo spazio che avete a disposizione nel forno.
Altra cosa: lo spazio fra la teglia con il ghiaccio e la pentola deve essere il più ridotto possibile. Questo permette al fumo di raffreddarsi completamente e non cuocere il pesce.
Conclusioni.
Questa affumicatura a freddo vi permetterà di ottenere risultati eccellenti.
Il sapore del salmone non viene denaturato dall’innalzamento della
temperatura, e se il prodotto è buono, il risultato sarà ottimo.
Ricordatevi il forno spento.
Solo con l’effetto della ventola, i trucioli s’incendiano, e a quel
punto l’unica cosa da fare è coprirli con uno straccio bagnato.
martedì 19 febbraio 2013
JALEBI-DOLCE INDIANO
Jalebi
Ingredienti:
400 gr di farina
20 gr di semolino o farina di riso
1 gr di lievito
30 ml di yogurt naturale
300 ml di acqua calda
2 gr di zafferano, leggermente arrostito, in polvere
700 gr di zucchero
600 ml di acqua
2 gr di polvere di semi di cardamomo
20 ml di acqua kewra o acqua di rose
Ghee o olio vegetale per la frittura
Istruzioni:
Mescola farina, semolino, lievito, yogurt e 180 ml di acqua in una ciotola (preferibilmente di ceramica). Mescola bene con una frusta.
Mescola bene e poi aggiungi l’acqua rimanente e 0.6 gr di zafferano, e mischia bene.
Metti da parte per circa 2 ore per far fermentare.
Mescola bene prima di usarla.
Prepara lo sciroppo sciogliendo lo zucchero nell’acqua. Prima che lo sciroppo sia pronto aggiungi zafferano e cardamomo.
Scalda l’olio in una kadhai. Versa il composto in modo uniforme nella kadhai per formare delle spirali. Fanne poche per volta.
Friggi finchè non sono dorate e croccanti ma non troppo scure.
Togli dalla padella e scola su carta da cucina e immergi nello sciroppo.
Lascia per almeno 4-5 minuti così assorbono lo sciroppo.
Toglile dallo sciroppo e servile calde.
domenica 17 febbraio 2013
RICETTA bretzel
- 570 gr di farina
- 11 gr di sale
- 21 gr di zucchero di canna
- 3 gr di lievito secco
- 340 ml di acqua tiepida
- 28 ml d’olio evo
—
- 460 ml d’acqua calda
- 55 gr di bicarbonato di sodio
In una tazza mescolate l’acqua tiepida e
lo zucchero e versatevi il lievito secco, mescolando bene. Lasciate da
parte per 5 minuti, intanto che il lievito si attiverà. Nella ciotola
del kitchen aid intanto versate tutti gli altri ingredienti e con il
gancio a foglia iniziate a mescolarli. versate il misto di acqua e
lievito, mescolate per un minuto poi passate al gancio a uncino,
impastando per 2 minuti. Spegnete e lasciate riposare l’impasto per 5
minuti. Riattivate il kitchen aid e impastate per 3 minuti, aggiustando
di acqua o farina in modo da ottenere un’impasto liscio, omogeneo e non
appiccicoso.. Trasferite l’impasto in una ciotola non metallica
leggermente unta e coprite con uno strofinaccio pulito se pianificate di
fare i bretzel subito, altrimenti coprite con della pellicola e
riponete la pasta a lievitare in frigo per la notte o per un massimo di 4
giorni.
Intanto in una piccola teglia bassa
versate l’acqua e il bicarbonato (se fate subito i bretzel, altrimenti
fatelo quando volete prepararli ovviamente)
sabato 16 febbraio 2013
BAGEL-CIAMBELLE SALATE
I MIEI BAGELS APPENA SFORNATI |
BAGEL
Ingredienti
Ingredienti Bagel:
300 gr di Farina
100 gr di Manitoba
225 ml di Latte Bollente
1 uovo
15 gr di Lievito di Birra
50 gr di Burro
25 gr di Zucchero
1 cucchiaio raso di sale
Per guarnire i Bagel:
a scelta tra finocchietto
semi di papavero
semi di sesamo
l'impasto devi riposare per 1 ora
dividere in 10 parte
fare il bucco largo con la dita
immergere in acqua calda per 10 secondi ciascuno lato
asciugare e poi mettere il tuorlo uova a ogni bagel e poi i semi a piacere
cuocere al forno 180 gd. per 20 minuti
giovedì 14 febbraio 2013
Salmone cotto nell'argilla
Ingredienti per 4 persone
Quantità
Ingrediente
600 g
Salmone
Pepe nero
500 g
argilla grigia
210/220g
acqua minerale
4 grammi
foglie di caffè
Preparazione
Dopo aver sfilettato e pulito il salmone, ricavare 4 tranci, peparli leggermente e farli arrostire in padella sul lato della pelle.
Aggiungere una laccata di melata d'abete.
Impastare acqua e argilla con e foglie sminuzzate.
Far riposare l'impasto per un'ora.
Creare dei fazzoletti d'argilla, per avvolgere il pesce.
Inserire i tranci nel fazzoletto d'argilla, richiuderli e far riposare per un paio d'ore.
Mantenere coperto con della pellicola trasparente, per evitare che l'argilla si secchi.
Infornare a 210 gradi per 15 minuti.
La cottura verrà notevolmente prolungata, per via dell' argilla che rallenta la penetrazione del calore.
In abbinamento si possono servire degli ortaggi cotti al vapore e laccati con del miele di castagno.
A fine piatto verrà servita una tisana di argilla rossa e chicchi macinati di caffè
martedì 12 febbraio 2013
Ombrina affumicata
Ingredienti per 4 persone
800 g ombrina
Sale e olio extra vergine
Limone essiccato scorzette
Tagliare l'ombrina a fette, salare. Su di una griglia ben calda cuocere
l'ombrina lentamente prima da un lato e poi dall’altro.
Terminare la cottura affumicando con le scorzette di limone essiccate e aggiungendo un filo d’olio.
Cartoccio di polpo, calamari e seppie
4 persone
4 cipolle nuove
100 g di pancetta
1 mazzetto di menta selvatica
4 polpetti moscardini
200 g di calamaretti
250 g di seppie
60 g zucchero
20 cl aceto bianco,
20 cl vino bianco
olio, sale
Caramellare le cipolle intere, in una pentola di rame, a fuoco lento con l’aceto, il vino bianco, lo zucchero e un cucchiaio di sale grosso .
Pulire i polpetti. Pulire i calamari e le seppie e tagliarli a pezzetti.
Preparare 4 cartocci con la carta “fata” in ogni cartoccio aggiungere la pancetta a dadini, la cipolla caramellata e le tre tipologie di molluschi, menta, sale e olio. Chiudere i cartocci con un filo di rafia e cuocere a vapore per 10 minuti a 130° C.
lunedì 11 febbraio 2013
Salmone in Pietra calda
Salmone in Pietra calda
Ingredienti:
2 filetti di salmone
sale qb
pepe qb
Rosmarino
Timo
Olio evo qb
Per i cubi:
200 g. pisellini freschi
2 g agar agar
50 g di panna
1 g. wasabi
sale
pepe
Per la decorazione: a piacere
zucchine
cavolo rosso in strisce
chips di patate rosse
porro
Peperoncino rosso intero
Una pietra pulita calda
Preparazione:
In una pentola con acqua e sale cuore i
pisellini freschi . Passare tutto nel frullatore, dopodiche
settaciare per togliere le pellicine. In un'altra pentola aggiungere
la creme di piselli con agar agar per solo 3 minuti e aggiungere il
wasabi a pentola fuori fuoco. Lasciare raffreddare e mettere in uno
stampo in frigo per 1 o 2 ore. Tagliare a piccoli cubi per
accompagnare il filetto di salmone.
Per i filetti
Tagliare i filetti condire con sale
pepe e erbe aromatiche. Lasciare riposare in marinata in frigo per 30
minuti.
In una piastra calda cuocere i filetti
per 5 minuti e non di piu.
CHIPS DI MAIS
Ingredienti :
250 g di farina di mais
1 l di acqua
Paprika dolce
Sale nero di Cipro
Semi di papavero
Erba cipollina
Fleur de sal
Preparazione:
Preparare la polenta, facendo bollire l’acqua e poi versando la farina mescolando per non formare grumi, far cuocere per circa 40 minuti sempre mescolando.
Intanto preriscaldare il forno a 220°.
Una volta cotta stenderla su una teglia in spessore molto sottile.
Farla raffreddare e poi tagliarla a losanghe.
Ricoprire le losanghe con fleur de sal e spezie ed infornare finché non diventano croccanti.
lunedì 4 febbraio 2013
BRODETTO DI OSSO NUDO CON MIDOLO-RICETTA MIA
BRODETTO DI OSSO NUDO CON MIDOLO-RICETTA MIA!
Ingredienti
1/2 k di osso con midollo
L'acqua, sufficiente per cuocere il l'osso con midollo
1 grossa cipolla
2 spicchi d'aglio
1 gambo di sedano
2 carotE
1/2 tazza (tè) di coriandolo
100 g. Cima di rapa
3 cucchiai (cucchiai) prezzemolo tritato
2 cucchiai (cucchiai) menta tritata
1 cucchiaio (cucchiai) concentrato di pomodoro
Peperoncino rosso o al gusto
5 cucchiai (zuppa) di olio
PER LA DEORAZIONE DUE RAMETTINI DI ROSMARINO E CHIPS DI ZUCCA GIALLA.
Preparazione
Cuocere in una pentola con l'acqua l'osso e tutti i condimenti.
Lasciare determinare il brodo fino allentamento osso.
In brodo gia aggiungere la cima di rapa tagliata finemente, aggiungere l'olio.
Servire immediatamente, con la farina e salsa al pepe.
Ideale per quelle seratine fredde e noisose...tutto diventa caldo! Ciao..
sabato 2 febbraio 2013
Suflê Gelado de Goiaba
Suflê Gelado de Goiaba:
1 caixinha (200 g) de creme de leite bem espesso
8 goiabas vermelhas médias maduras
2 limões médios
sementes de 3 bagas de cardamomo
açúcar
3 claras
1 envelope de gelatina em pó incolor e sem sabor
Coloque o creme de leite no congelador e deixe descansar por 1 hora.Lave as goiabas, retire as cascas e as sementes, pique a polpa e reserve.
Lave os limões, retire as cascas bem finas (sem a parte branca) e reserve.
Esprema o suco dos limões e reserve.
Triture as sementes de cardamomo. Numa panela, junte as goiabas, a casca e o suco dos limões e 4 colheres (sopa) de açúcar.
Leve ao fogo e cozinhe até as goiabas ficarem macias. Retire do fogo, despreze a casca de limão e transfira a mistura para o processador.
Bata até obter um purê e passe-o por uma peneira, apertando bem. Reserve.
Coloque em outra panela 1 xícara (chá) de açúcar e 3 colheres (sopa) de água e mexa até o açúcar dissolver.
Leve ao fogo baixo, sem mexer, por 7 minutos, ou até obter uma calda em ponto de fio grosso. Retire do fogo. Enquanto isso, bata as claras na batedeira até obter picos firmes.
Sem parar de bater, adicione, aos poucos, a calda bem quente.
Continue a bater até obter um merengue brilhante e firme. Junte o purê de goiaba e a gelatina, dissolvida conforme as instruções da embalagem.
Mexa delicadamente e adicione o creme de leite, batido à parte.
Corte 4 tiras de papel-manteiga de 34 cm x 8 cm. Coloque as tiras em volta da borda superior de 4 potes próprios para suflê, com capacidade para 250 ml e de 9 cm de diâmetro cada um.
Prenda o papel, amarrando com um barbante de cozinha ou com fita adesiva.
Distribua o creme de goiaba até a borda, considerando o papel.
Alise a superfície do suflê com uma espátula previamente mergulhada em água quente.
Leve o suflê ao congelador por 2 horas, ou até ficar firme.
Cerca de 20 minutos antes de servir, retire cuidadosamente o papel-manteiga e alise os lados com uma espátula.
Se preferir, decore com tiras de goiaba fresca.
1 caixinha (200 g) de creme de leite bem espesso
8 goiabas vermelhas médias maduras
2 limões médios
sementes de 3 bagas de cardamomo
açúcar
3 claras
1 envelope de gelatina em pó incolor e sem sabor
Coloque o creme de leite no congelador e deixe descansar por 1 hora.Lave as goiabas, retire as cascas e as sementes, pique a polpa e reserve.
Lave os limões, retire as cascas bem finas (sem a parte branca) e reserve.
Esprema o suco dos limões e reserve.
Triture as sementes de cardamomo. Numa panela, junte as goiabas, a casca e o suco dos limões e 4 colheres (sopa) de açúcar.
Leve ao fogo e cozinhe até as goiabas ficarem macias. Retire do fogo, despreze a casca de limão e transfira a mistura para o processador.
Bata até obter um purê e passe-o por uma peneira, apertando bem. Reserve.
Coloque em outra panela 1 xícara (chá) de açúcar e 3 colheres (sopa) de água e mexa até o açúcar dissolver.
Leve ao fogo baixo, sem mexer, por 7 minutos, ou até obter uma calda em ponto de fio grosso. Retire do fogo. Enquanto isso, bata as claras na batedeira até obter picos firmes.
Sem parar de bater, adicione, aos poucos, a calda bem quente.
Continue a bater até obter um merengue brilhante e firme. Junte o purê de goiaba e a gelatina, dissolvida conforme as instruções da embalagem.
Mexa delicadamente e adicione o creme de leite, batido à parte.
Corte 4 tiras de papel-manteiga de 34 cm x 8 cm. Coloque as tiras em volta da borda superior de 4 potes próprios para suflê, com capacidade para 250 ml e de 9 cm de diâmetro cada um.
Prenda o papel, amarrando com um barbante de cozinha ou com fita adesiva.
Distribua o creme de goiaba até a borda, considerando o papel.
Alise a superfície do suflê com uma espátula previamente mergulhada em água quente.
Leve o suflê ao congelador por 2 horas, ou até ficar firme.
Cerca de 20 minutos antes de servir, retire cuidadosamente o papel-manteiga e alise os lados com uma espátula.
Se preferir, decore com tiras de goiaba fresca.
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