Seguendo le
indicazioni di Colonna li ho spezzati in tre parti ed immersi
nell'acqua in ebollizione; dopo poco più di mezzo minuto, con un
mestolo, ho iniziato a togliere tre quarti dell'acqua in ebollizione e
l'ho messa in un altro pentolino, sempre con il gas acceso per
mantenerla in temperatura, lasciando cuocere i bucatini in pochissima
acqua non salata.
Dopodichè ho tritato il misto dei pepi (verde, rosso,
bianco e nero) e continuato a mescolare per pochi secondi a fiamma
spenta. Ho poi impiattato e mangiato SUBITISSIMO ! Le quantità degli
ingredienti che Antonello Colonna consiglia sono (per 4 persone): 500
gr. di bucatini Latini 300 gr. di pecorino grattugiato pepe (nei vari
stati di maturazione bianco, verde, rosso e nero) NOTE: Come ogni
cuoco/pasticcere ecc. che si rispetti, secondo me Colonna non da proprio
tutte le indicazioni "effettive" di come lui realizza questo piatto.
Intanto specifica che l'acqua di cottura non va salata, perchè il
pecorino da già abbastanza sapidità al piatto (io ho, invece, notato
che, lasciando la pasta semplicemente lessata, c'è una troppo
percepibile disomogeneità nel piatto: la pasta "sciapa" stride con il
condimento e non si crea "l'alchimia" giusta per un piatto simile).
Inoltre è sufficiente spezzare i bucatini a metà (cosa, in verità,
neanche necessaria, perchè l'amido lo rilasciano anche se non spezzati).
Ultima cosa: ho notato che cuocendo i bucatini in pochissima acqua,
stranamente, i tempi di cottura si accorciano e si raggiunge la cottura
al dente già in 8/9 minuti.
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