Cucina del mondo
Ricette gustose di Sandra Caxambu
Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria
Parlo di sensi in tudo e non solo di gusto...
La risposta é semplice: un piatto non si conosce solo attraverso i sapori ma attraverso il perfetto connubio tra aspetto, odore, gusto e… suono!
cuoca, chef, masterchef, food, ristoranti, ricette, cucina, carlo cracco, joe bastianich, carne, grigliata, cook,
Visita sito ufficiale
https://www.facebook.com/tapascaffebistro/
Cuoca professionale
Amo cucinare, fotografare le mie pietanze, commentare le mie esperienze in giro per il mondo.
Da un prodotto povero e genuino trasformo in una pietanza chic. Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria
Parlo di sensi in tudo e non solo di gusto...
La risposta é semplice: un piatto non si conosce solo attraverso i sapori ma attraverso il perfetto connubio tra aspetto, odore, gusto e… suono!
cuoca, chef, masterchef, food, ristoranti, ricette, cucina, carlo cracco, joe bastianich, carne, grigliata, cook,
Visita sito ufficiale
https://www.facebook.com/tapascaffebistro/
venerdì 4 gennaio 2013
CAPRIOLO IN UMIDO CON RISO THAILANDESE
Ingredienti per 4 persone:
1 kg polpa di spalla di capriolo 400 gr pomodori pelati
1 bicchiere di vino bianco 6 coste di sedano
alloro, salvia e rosmarino 6 carote
½ bicchiere aceto balsamico 2 cipolle
½ bicchiere olio d’oliva 1 tazza di brodo
pepe, noce moscata, aromi, sale 1 bottiglia di Barbera
bacche di ginepro, chiodi di garofano, peperoncino, semi di finocchio
Il giorno precedente il consumo, mettete in fusione nel barbera la carne tagliata a pezzi, con metà delle verdure triturate, le spezie, gli aromi in polvere e in foglia e dentro una garza legata con lo spago gli aromi in semi e bacche.
Il giorno seguente mettete la carne in ammollo per un paio d’ore nell’aceto balsamico e gettate via tutto il resto.
Sciacquate il capriolo e lo fate rosolare in una casseruola con l’olio, l’alloro e la salvia, unite l’altra metà di verdure triturate, il vino bianco, sale pepe, noce moscata, aromi misti e fate cuocere per circa mezz’ora rigirando un paio di volte.
Unite la passata di pomodoro e continuate la cottura a fuoco moderato per almeno due ore rigirando ogni tanto, aggiungete quando necessario il brodo.
Servite caldo, accompagnando col suo intingolo e possibilmente una fetta di polenta.
Un secondo piatto squisito, carne tenera e gustosa in un intingolo saporito e buonissimo. Cucinato in questo modo perde il sapore di selvatico e risulta facilmente digeribile. Migliore mangiato il giorno dopo. Se ve ne resta un po’ vi consiglio di frullare metà della carne a disposizione, aggiungere ancora un po’ di brodo e di pomodoro, un peperoncino e far cuocere ancora per una mezz’oretta, avrete un ottimo sugo per un bel piatto di pasta.
Sandra Caxambu
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Publica um comentario- Lascia un commento