Cucina del mondo

Ricette gustose di Sandra Caxambu

Cuoca professionale
Amo cucinare, fotografare le mie pietanze, commentare le mie esperienze in giro per il mondo.
Da un prodotto povero e genuino trasformo in una pietanza chic.

Troverete le mie ricette, ricette di chef famosi e amici appassionati per la culinaria

Parlo di sensi in tudo e non solo di gusto...
La risposta é semplice: un piatto non si conosce solo attraverso i sapori ma attraverso il perfetto connubio tra aspetto, odore, gusto e… suono!



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giovedì 28 giugno 2012

Pops al bacon e uva


avevo voglia di qualcosina di diverso e ne ho preparati questi gustosi appetizers. Uva, formaggio ricotta e ricoperti da bacon in granelli... Ottimi come appetizers!
Ciao, Sandra

martedì 26 giugno 2012

FARINA W-LUCA MONTERSINO

Adoro le ricette di Luca Montersino, ma trovo abbastanza costose e complicate. Ho un libro suo e tutte le ricette cè scritto farina W 180- Farina W400 e non roiuscivo a capire che tipo di farina era. Facendo una ricerca in rete ho trovata la risposta.

Per chi no lo sa cose' la farina W
Purtroppo il W non viene riportato nelle farine per uso domestico, quindi l'unico dato per scegliere la farina è quello relativo al contenuto in proteine. Più elevato è questo valore, maggiore è l'attitudine alla panificazione.
Ecco un indice di massima:

Fino a 170W (deboli): per biscotti, cialde, grissini e dolci friabili; anche per besciamella e per rapprendere salse. Assorbono circa il 50% del loro peso in acqua.
Da 180W a 260W (medie): pane francese, panini all'olio, pizza, pasta: assorbono dal 55% al 65% del loro peso in acqua.
Da 280W a 350W (forti): pizza, pasta all'uovo, pasticceria a lunga lievitazione: babà, brioches. Assorbono dal 65% al 75% del loro peso in acqua.
Oltre i 350W (farine speciali): in genere fatte con particolari tipi di grano, vengono usate per "rinforzare" farine più deboli, mescolandovele, oppure per prodotti particolari: la farina manitoba, con circa 400W, si miscela alla farina "normale" per ottenere la forza voluta. Assorbono fino al 90% del loro peso in acqua.
La farina in vendita nei normali negozi e supermercati varia fra i 150W e i 200W.
Una farina forte:
assorbe una maggior quantità di acqua nell'impasto;
rende l'impasto più resistente e tenace.

EMPANADA


La cucina argentina richiama fortemente quella spagnola, ma con una certa influenza creola. Come tutti sappiamo, il piatto forte della cucina argentina è la carne, che viene cucinata in diversi modi ed accompagnata solitamente con legumi e patate.


Empanadas criollas

Ingredienti

Per la pasta:
1 rotolo di pasta sfoglia fresca

Per farla in casa:
140 g di farina
1/2 cucchiaino di sale
3 cucchiai di burro, tagliato a dadini (75 g)
3 cucchiai di acqua

Per il ripieno:
1/2 cipolla tritata finemente
1/2 cucchiaio di olio di oliva
2 cucchiai d'acqua
125 g di manzo tritato
1 cucchiaio di uvetta lasciata rinvenire per 10 min. in acqua calda
1 cucchiaino di paprica
1/4 cucchiaino di cumino
1/4 cucchiaino di sale
3 olive nere snocciolate a pezzettini
1 uovo sodo tagliato in 6 nel senso della lunghezza


Procedimento

Potete usare benissimo la pasta sfoglia fresca che si trova in qualsiasi supermercato o, se preferite, potete prepararla voi stessi. In questo caso impastate, con l'aiuto di qualsiasi elettrodomestico adatto a questo uso, tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla compatta che metterete in frigo per mezz'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno mettendo a cuocere a fuoco lento l'olio, l'acqua e la cipolla fino a quando tutta l'acqua sarà evaporata. A questo punto, mescolando sempre, aggiungete la carne che farete dorare e poi l'uvetta, la paprica, il cumino, il sale ed il pepe. Fate raffreddare.
Accendete il forno a 200 gradi e col mattarello stendete la pasta su un piano infarinato in modo da formare un cerchio di 3 mm. di spessore. Con una forma del diametro di 12 cm tagliate 6 cerchi e adagiate nel centro di ciascuno un cucchiaio del ripieno di carne lasciando libero, tutto intorno, un bordo di pasta di circa 1,5 cm. Mettete sul ripieno 1 pezzo d'uovo e 2 pezzi di oliva. Bagnate con un po' d'acqua i bordi della pasta e uniteli in modo da formare una mezzaluna. Con una forchetta schiacciate bene i bordi in modo che siano perfettamente sigillati.
Adagiate le empanadas su una teglia e fate cuocere per 10-15 minuti nel compartimento centrale del forno.

SANDRA

martedì 12 giugno 2012

Ragù alla romagnola


Ci ho messo ho un po' di anni per imparae il vero ragu alla romagnola e sono riuscita! Non è facile....visssuta 8 anni in romagna e ex titolare di ristorante, non potevo fare a meno. Il migliore ragu italiano e senza dubbio. Imparetevi!

Ragù alla romagnola

Gli ingredienti sono per una bella mangiata di quattro persone:
cipolla, carota, sedano, e buon olio d'oliva per fare il soffritto, poi 50 gr di pancetta, 400 gr di macinato magro di manzo, 150 gr di fegatelli di pollo, mezzo bicchiere di vino rosso, 500 gr di pomodori freschi o in mancanza di salsa di pomodoro, sale, pepe, noce moscata e brodo di carne.
Quando il soffritto è dorato aggiungere il macinato, i fegatelli sminuzzati, rosolare e poi bagnare con il vino. Quando il vino è evaporato aggiungere i pomodori spellati e privati dei semi o la salsa, poi sale, pepe e una grattatine di noce moscata. Se troppo asciutto bagnare con un po' di brodo di carne e lasciare cuocere a fiamma bassa per almeno 40 minuti.
Pronto questo ottimo ragù per condire tagliatelle, strozzapreti, ravioli e via dicendo.
Poiché in questo ricettario non mancheranno i cappelletti che tradizionalmente vanno consumati in brodo, qui di seguito proponiamo l'esecuzione del brodo "all'uso" di Romagna.
Vino: niente di meglio che il rosso Sangiovese di Romagna, colore rosso rubino, vinoso, profumo di viola, sapore asciutto, tannico, leggermente acidulo.

GNOCCO FRITTO







Gnocco fritto è un tipico piatto EMILIANO. Da abbinare con salumi e sotto acetto.
Ingredienti

Acqua 180 ml circa
Farina500 gr
Lievito di birra 12 gr

Sale 10 gr
Strutto 70 gr
Zucchero 1 cucchiaino

Per preparare lo gnocco fritto, sbriciolate in una ciotola il lievito di birra (1) , unite il cucchiaino di zucchero quindi versate 50 ml di acqua tiepida (2): fate sciogliere bene il lievito mescolando con un cucchiaino (3)
unite poi 2 cucchiai di farina (4), quanta ne serve per formare una pastella molto morbida (5), che lascerete riposare per mezz'ora. Passata la mezz'ora versate la restante farina in una ciotola capiente ed unite la pastella (6)
, aggiungete lo strutto (7), dopodiché fate sciogliere i 10 gr di sale in circa 125 ml di acqua tiepida (8) ; quando il sale si sarà disciolto versate tutta l'acqua all'interno della ciotola e cominciate a impastare (9).
Quando il liquido sarà stato interamente incorporto alla farina (10), trasferite l'impasto su un piano infarinato e lavoratelo fino a quando sarà diventato liscio ed omogeneo (11), quindi date all'impasto una forma di palla, e incidetela a croce (12),
e posizionatelo in una ciotola capiente che avrete precedentemente spolverizzato con una manciata di farina (13), sigillate la ciotola con della pellicola trasparente (14). Lasciate lievitare per circa 4 ore in un ambiente tiepido e privo di correnti d'aria, fino a quando l'impasto avrà circa triplicato il volume.
Trascorso il tempo necessario, riprendete l'impasto e lavoratelo su un piano infarinato (16) e stendetelo in una sfoglia dello spassore di circa 3 mm (17); con un tagliapasta con la lama liscia ricavate dei rombi o dei quadrati di 8-10 cm di lato (18).

A questo punto preparate una pentola, con abbondante oliva">olio di oliva (o strutto) e fatelo riscaldare per bene (19).
Immergete pochi gnocchi per volta nell' oliva">olio di oliva (o nello strutto bollente), fateli friggere (20), scolateli con una schiumarola (21) e mettete gli gnocchi fritti ad asciugare su un pezzo di carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
Servite lo gnocco fritto ancora caldo accompagnandolo con un bel tagliere di salumi misti, lardo e con qualche formaggio con cui andrete a riempirli dopo averli tagliati a metà....Buon appetito!!


■ Consiglio

Se in casa non avete dello strutto, potete sostituirlo con del normale olio per friggere.
Inoltre, volendo potete sostituire l' acqua dell'impasto con della birra o con dell'acqua frizzante..otterrete più o meno lo stesso risultato.
Potete realizzare anche una variante dolce dello gnocco fritto, ottimo con ripieno di cioccolata o marmellata.

RAVIOLI RIPIENI DI RICOTTA E NOCI


Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
300 g di farina 0, 3 uova, un cucchiaio di olio, sale.
Per il ripieno:
500 g di ricotta, 50 g di parmigiano grattugiato, 100 g di gherigli di noci, sale.

Preparazione:
Mettere nel mixer i gherigli di noci e sminuzzarli.
Aggiungere la ricotta, il sale e il parmigiano.
Frullare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Aggiustare di sale ed amalgamare accuratamente il tutto.
Lasciare riposare in frigorifero.
Passare, poi, alla preparazione della pasta.
Disporre la farina a formare la classica fontana.
Unire un pizzico di sale e versare al centro della fontana l’uovo precedentemente sbattuto.
Cominciare a raccogliere la farina prima con una forchetta e, poi, con le mani.
Continuare ad impastare per un decina di minuti, fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico.
Avvolgerlo a palla con la pellicola trasparente e lasciarlo riposare per 30 minuti.
Stendere, quindi, la pasta con il matterello, dopo aver cosparso di farina la spianatoia.
Tagliare la pasta a strisce larghe 4 cm.
Distribuire il ripieno di ricotta e salmone, intervallandolo 4 cm l’uno dall’altro.
Coprire con un’altra striscia, pressando bene intorno al ripieno, in modo da fare uscire tutta l’aria.
Con la rotellina dentata o con un coltello ritagliare dei quadrati della medesima dimensione.
Adagiare i ravioli su un canovaccio infarinato e farli asciugare.

NOTA:

Se le uova non bastassero ad amalgamare la farina, è possibile aggiunger all’impasto un cucchiaio o due di acqua.

lunedì 4 giugno 2012

LAURA RAVAIOLI CHEF GAMBERO ROSSO

FA CAGARE COME CONDUTRICE. E' AGGRESSIVA CON I PROPRI FANS. NON AMMIRO PIU! CONSIGLIO DI TORNARE A CASA A FARE INSALATA DI POLLO CON PATATE. NON ACCETTA OPNIONE DAI PROPRI FANS!

LAURA RAVAIOLI GAMBERO ROSSO CHANNEL

Un giorno entrando nella pagina di Gambero Rosso in Facebook pubblico una lista di voti personali solo per un scherzo, un passare del tempo. E classifico cosi:

Voti miei personali per chef di gambero Rosso Tv
Alessia Vicari: 10
Maurizio Santin: 10
Laura Ravaioli: 8
Simone Rugiate: 10
Massimiliano Mariola: 9
e cosi via...non mi ricordo piu chi avevo inserito nella lista voti personali.

Mamma mia la signora Ravaioli Laura se è incazzata, mi è aggredita, mi ha datta da illetterata e che non sapevo scrivere italiano. Sono brasiliana cara Laura e sono perdonata e non ho mai frequentata scuola di Italiano. Sai quanti illetterati ci sono in Italia? Unica ignorantona qui sei tu...che aggredisce i tuoi fans...sono loro che ti sostengono! Ha fatto bloccare tutti i commenti miei nella pagina di Gambero Rosso Tv in Facebook...

Allora Laura Ravaioli se non accetti opnioni dei tuoi fans è meglio andare a casa e fare la casalinga. Ti ammiravo molto nei tuoi piatti, ma come condutrice fa veramente cagare! Parli troppo per spiegare una semplice ricetta di insalata di pollo con patate...

Sono abbonata alla rivista di gambero Rosso, guardo spesso il canale...cancellero l'abbonamento.

Pago salato Sky per guardare le cavolate da chef aggressivi? No e nooooo!

GAMBERO ROSSO

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Alessia Vicari: 10
Maurizio Santin: 10
Laura Ravaioli: 8
Simone Rugiate: 10
Massimiliano Mariola: 9
e cosi via...non mi ricordo piu chi avevo inserito nella lista voti personali.

Mamma mia la signora Ravaioli Laura se è incazzata, mi è aggredita, mi ha datta da illetterata e che non sapevo scrivere italiano. Sono brasiliana cara Laura e sono perdonata e non ho mai frequentata scuola di Italiano. Sai quanti illetterati ci sono in Italia? Unica ignorantona qui sei tu...che aggredisce i tuoi fans...sono loro che ti sostengono! Ha fatto bloccare tutti i commenti miei nella pagina di Gambero Rosso Tv in Facebook...

Allora Laura Ravaioli SEI NOIOSA QUANDO PARLI! se non accetti opnioni dei tuoi fans è meglio andare a casa e fare la casalinga. Ti ammiravo molto nei tuoi piatti, ma come condutrice fa veramente cagare! Parli troppo per spiegare una semplice ricetta di insalata di pollo con patate.

Sono abbonata alla rivista di gambero Rosso, guardo spesso il canale...cancellero l'abbonamento.

LAURA RAVAIOLI CHEF

Un giorno entrando nella pagina di Gambero Rosso in Facebook pubblico una lista di voti personali solo per un scherzo, un passare del tempo. E classifico cosi:

Voti miei personali per chef di gambero Rosso Tv
Alessia Vicari: 10
Maurizio Santin: 10
Laura Ravaioli: 8
Simone Rugiate: 10
Massimiliano Mariola: 9
e cosi via...non mi ricordo piu chi avevo inserito nella lista voti personali.

Mamma mia la signora Ravaioli Laura se è incazzata, mi è aggredita, mi ha datta da illetterata e che non sapevo scrivere italiano. Sono brasiliana cara Laura e sono perdonata e non ho mai frequentata scuola di Italiano. Sai quanti illetterati ci sono in Italia? Unica ignorantona qui sei tu...che aggredisce i tuoi fans...sono loro che ti sostengono! Ha fatto bloccare tutti i commenti miei nella pagina di Gambero Rosso Tv in Facebook...

Allora Laura Ravaioli se non accetti opnioni dei tuoi fans è meglio andare a casa e fare la casalinga. Ti ammiravo molto nei tuoi piatti, ma come condutrice fa veramente cagare! Parli troppo per spiegare una semplice ricetta di insalata di pollo con patate. Sei noiosa e basta! Eppure hanno il coraggio di pubblicizzare che sei la chef piu invidiata...ma figurati! SEI LA PIU NOIOSA E QUESTO SI! CAVOLO FA' FATICA A PARLARE...PARLA CON LA BOCCA CHIUSA...SARA' I BOTOX CHE BLOCCA!

Sono abbonata alla rivista di gambero Rosso, guardo spesso il canale...cancellero l'abbonamento.



MACARON DE CAIPIRINHA



Ingredientes

Macarron

- 250 g de farinha de amêndoas (1 xícara + 2 colheres de sopa)
- 450 g de açúcar de confeiteiro (2 xícaras + 3 colheres de sopa)
- 200 g de claras em temperatura ambiente (6 unidades medias)
- 50g de açúcar refinado (3 colheres de sopa cheias)
- Corante em pó amarelo a gosto
- Corante em pó verde a gosto

Recheio de caipirinha

- 250 g de chocolate branco
- 100ml de creme de leite fresco
- Raspa de 1 limão médio
- 20 g de suco de limão (1 colher de sopa)
- 30 g de cachaça (duas colheres de sopa)
- 250 g de chocolate branco

Modo de preparo

Macaron

Pré-aqueça o forno a 180ºC. Peneire a farinha de amêndoas com o açúcar de confeiteiro, divida em duas partes e misture cada parte com um corante. Bata as claras com o açúcar até ficar firme. Divida em duas partes e incorpore, delicadamente, os ingredientes secos a esse merengue em três partes. Com o auxílio de um saco de confeitar com bico de 10 milímetros, pipete a massa sobre uma folha de silicone e deixe descansar por 20 minutos para formar uma casca. Coloque a folha de silicone sobre duas assadeiras, para deixar o fundo grosso e asse por 12 minutos. Deixe esfriar, recheie e junte aos pares.

Recheio

Ferva o creme de leite com as raspas e o suco. Despeje a mistura sobre o chocolate, homogeneíze e acrescente a cachaça.

http://www.goloseriaadomicilio.eu

STORIA DELLA CAIPIRINHA



La creazione della caipirinha era qualcosa che poteva accadere solo in Brasile, poche persone credono, ma la creazione di caipirinha è venuto da Princess Carlota Joaquina durante il periodo della colonizzazione del Brasile.

La principessa aveva la mania di una miscela di frutti brasiliani nel bel mezzo del suo rum, poi, in un determinato giorno ha mescolato il rum e limone, poi diventato dipendente al gusto, tanto che alcuni studi dicono che consumava più di 20 litri al giorno di caipirinha.
La vera caipirinha è fatta con la cachaça e qui in Italia una bottiglia costa circa 16 euro. In Brasile la cachaça che si trova qui non è una delle migliore e non costa piu di 4 reias.
Usate la fantasia, caipirinha di lime, batidas, caipifrutta di kiwi, mango, basilico, fragole, ecc...

sandra