La preparazione è semplice: inserite le foglie di tè verde, preferibilmente Gunpodwer (il tè verde cinese più famoso al mondo), nella teiera (un piccolo cucchiaio a testa); quando l’acqua spicca il bollore spegnete e lasciate riposare almeno 3 minuti, roteando delicatamente di tanto in tanto. Trascorsi i tre minuti, eliminate l’acqua (ancora troppo ricca di polvere e teina di testa) lasciando il tè all’interno della teiera.
La perizia sta nel non far uscire le foglie dal beccuccio. la ricetta del te verde è molto facile ma bisogna prestare particolare attenzione alla fase di ossigenazione.
Versate altra acqua bollente nella teiera e aggiungete i rametti di menta, preferibilmente della varietà viridis, spezzati tra le mani e un cucchiaio di zucchero per ciascun ospite. Riportate la teiera sul fuoco moderato e scaldate senza mai arrivare a bollore.
Ora il tè deve essere ossigenato, questo passaggio indispensabile richiede esperienza e perizia. Versate l’infuso in un bicchiere facendo cadere il liquido caldo dall’alto quindi riversatelo nella teiera e procedete con questo travaso dalle 7 alle 10 volte. Il profumo di menta pervaderà l’aria insieme a quello del tè e sarà pronto per essere bevuto caldo nei tipici bicchieri di vetro colorato Nota. Nella zona meridionale del Marocco il lavaggio delle foglie di tè si effettua a freddo lasciando in infusione in acqua a temperatura ambiente per 10 minuti.